La moda francese è sempre stata caratterizzata da straordinari elementi di raffinatezza, eleganza e nel contempo semplicità, rivestendo fondamentale rilevanza per l’aspetto economico, sociale e culturale del Paese.
Nonostante i numerosi cambiamenti avvenuti negli anni, alcuni aspetti sono rimasti immutati e tipici.
Un tratto distintivo, ad esempio, è la rappresentazione di un look «minimal», non solo nel tipo di abbigliamento, ma anche nel trucco e negli accessori indossati.
Lo stile parigino, in particolare, predilige la naturalezza e l’essenzialità.
Elementi immancabili sono: il basco, cappello “iconico” per la moda parigina e, in generale, francese, usualmente associato all’abbigliamento militare; il trench, un tipo di impermeabile anch’esso identificato, in origine, in un cappotto militare d’ordinanza dei soldati che combattevano in trincea («trench coat»); le ballerine o scarpe generalmente a tacco basso e calze parigine; camicia bianca e blazer; t-shirt a pois o a righe, e, infine, pantaloni, jeans e gonne di tipo “classico”.
Questo tipo di stile è molto versatile e, fortunatamente, facilmente adottabile, dato che una delle possibilità di chi sceglie questa moda è quella di poter affiancare a capi di lusso, vestiti low cost e, quindi, facilmente accessibili.

In aggiunta a ciò, è bene ricordare come la Francia sia stata e sia un vero e proprio punto di riferimento per la moda. Quest’ultima, nacque secoli e secoli fa, inizialmente come una necessità umana legata alla sopravvivenza, e in seguito, assunse altri diversi significati e funzioni.
Difficile non pensare a quanti marchi di moda importanti siano francesi. Basti citare Chanel, Givenchy, Hermès, Yves Saint-Laurent, Jean-Paul Gaultier, Louis Vuitton, Loboutin, Cardin, Dior, Kenzo, Balenciaga, Chloé e tantissimi altri, celebri e apprezzati in tutto il mondo.
Di recente, anche il mondo della moda, purtroppo, ha risentito notevolmente dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19, dato che molte aziende e negozi sono stati chiusi per molto tempo. Fortunatamente, la moda non ha subito una caduta troppo violenta grazie allo shopping online e, in generale, al digitale.
Chissà se, anche in questo campo, ciò che l’umano ingegno ha concepito per rispondere a questa immane tragedia, condurrà ad un nuovo stile, non tanto di moda, ma quanto di vita.