Quest’anno tutta Italia è stata impegnata nelle celebrazioni in onore dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. Questa ricorrenza è molto sentita anche nel nostro territorio: infatti a partire da domani, 25 giugno, fino a domenica 27 giugno, si terrà la mostra “Dante, il sommo canto”, nella sala espositiva del Palazzo dei Principi Ruspoli di Cerveteri, in piazza Santa Maria, organizzata dall’associazione “Quia” (https://www.quiamagazine.it/) in collaborazione con l’associazione “La Collina dei Ciliegi” e la APS “Il Mandorlo d’Oro”, sotto la direzione dei curatori Pamela e Moreno Stracci.

Tra i patrocini e i riconoscimenti dell’evento troviamo quelli del Comune di Cerveteri, della Regione Lazio, dell’ENAC (Ente Nazionale delle Attività Culturali), dell’Università internazionale Uninettuno e della Società Dante Alighieri.

“Quando ci troviamo di fronte ai grandi capolavori dell’umanità come le opere dantesche – spiega Moreno Stracci – corriamo il rischio di dimenticare che dietro, o dovremmo meglio dire dentro, quelle opere, prima del grande artista c’è una persona che, certo legata alla cultura e alla mentalità del suo tempo, ha vissuto la sua vita con le gioie, i dolori, i tormenti, i successi che tutti noi sperimentiamo nel quotidiano dispiegarsi delle nostre esistenze. Questa nostra dimenticanza – prosegue il curatore della mostra – è spesso il risultato di un modo di pensare l’arte che ci viene imposto da un approccio accademico, il quale sviluppa, soprattutto nelle menti più giovani, quel vago senso di noia e inutilità che in termini generali accompagna lo studio delle arti. Non è un caso che molte persone si riavvicinino all’arte in età adulta nel desiderio di comprenderla e goderne”.

Proprio per questa ragione, uno degli obbiettivi di questa mostra è proprio quello di cambiare questa idea, proponendo l’arte come qualcosa di attuale, interessante e adatto ai giovani. Non a caso sono moltissimi gli studenti della nostra scuola che questo fine settimana esporranno le proprie opere accanto a quelle di numerosi artisti provenienti da tutta Italia e non solo. Tra gli alunni partecipanti troviamo Valeria Donati, Claudio Fiorella, Leonardo De Alexandris, Irene Biondi, Alice Ceccarelli, Andrea Iacolare. Lara Daoud,  Giulia Paganini, Gabriela Chelaru,  Stella Gervasio,  Adriana Stelea, Ester Cignitti,  Maria Sole Chiodi,  Francesco Papaleo,  Elio Rosati, Andrea Serpillo,  Valeria Donati, Giuseppe Casteltrione,  Stefano Rateanu,  Andrea Tessari, Chiara Morelli, Andrea Sciarabba,  Irene Andeloro,  Sofia Emili,  Francesco Caia,  Marco Sassanelli, Livia Colangeli,  Melissa Caruso,  Lorenzo Mascitti, Giona Lo Bianco, Simone Panosetti, Kirill Popov,  Flavia Trani,  Costantin Manole Matei,  Miriam Pirozzi e Tommaso Panunzi, coordinati dal prof. Bovalino, dalla Prof.ssa Lattanzi e altri professori del nostro istituto. I vincitori del concorso interno della scuola sono: 1° classificato per l’elaborato artistico, Stefano Rateanu della 4C con l’opera Dante Pensatore e per l’elaborato letterario la poesia Sogno Dantesco degli studenti Andeloro, Caia, Colangeli, Mascitti, Panosetti e Trani della 3E.

Tutti i lettori di Res Novae sono invitati a questo evento, per poter godere non solo delle opere esposte sia degli artisti professionisti che degli studenti del Pertini, ma anche di numerosi spettacoli tutti volti a rendere omaggio al Sommo Poeta. Vi aspettiamo!