Torniamo su Pandora: Avatar La via dell’Acqua

Tredici anni dopo torniamo su Pandora, il satellite partorito dalla mente di James Cameron che ospitava le vicende del primo e indimenticabile film della serie Avatar. Il 14 Dicembre è la data d’uscita del tanto atteso Avatar La Via dell’Acqua che ci riporterà al fianco dei nostri protagonisti Na’vi che dovranno ad ambienti nuovi e variegati.

Avatar - La via dell'acqua - Wikipedia
Fotogramma dal trailer di Avatar La Via dell’acqua

James Cameron non è certo un nome nuovo nel panorama cinematografico, regista di numerosi cult internazionali come Terminator, Aliens e Titanic ha sicuramente ancora la fantasia necessaria per lavorare al un seguito di un film tanto amato. Il regista canadese ha più volte dimostrato che i sequel, oltre al resto, sono il suo forte: Terminator 2 Il Giorno Del Giudizio, che ha superato anche il suo predecessore, e Aliens Scontro Finale, che ha saputo reinventare un film horror in un action, ne sono la prova lampante. Cameron si è sempre dimostrato un regista al passo coi tempi, pioniere di molte delle tecnologie impiegate nell’industria cinematografica, ha fatto della cgi (computer grafica e effetti speciali) uno dei punti di forza di Avatar del 2009, quindi non abbiamo dubbi che con i mezzi moderni a sua disposizione possa aver realizzato un film capace di eguagliare e magari anche superare il suo predecessore. Il rischio flop sembrerebbe quindi scongiurato, anche se rimane sempre di andare a vedere il film al cinema per farsi un’idea e magari anche considerare una nuova visione del primo capitolo. Bisogna anche considerare che il progetto è ambizioso e sembrerebbe voler dare vita ad un vero e proprio reboot del brand diviso in vari capitoli fino ad arrivare ad un ipotetico quinto film di cui si parla già, in uscita nel 2028.

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Schwarzenegger in Terminator 2

Forse è meglio rinfrescarsi un po’ la memoria. Avatar ci aveva lasciato con il fiato sospeso: era finito con la decisione di Jake, il protagonista, di cambiare completamente la sua vita. Ma partiamo dal principio.
È il 2154 e su un mondo alieno sta lavorando l’RDA, una compagnia terrestre. Si scontrerà parecchie volte con le tribù dei Na’vi, la specie umanoide che abita il satellite di Pandora dall’era primordiale, perché interessata ai cristalli ferrosi, utili per la scarsità energetica che sta fronteggiando l’umanità, presenti in abbondanza negli insediamenti delle tribù. Le trattative sono andate per le lunghe, vie diplomatiche e corsi della lingua umana sono stati impiegati per avvicinare i Na’vi agli umani, ma dopo alcuni incidenti i capi delle milizie hanno iniziato a fare dietrofront avviando una missione che prevedeva la distruzione di uno dei luoghi sacri dei Na’vi. Dopo la strage causata dagli umani, alcuni scienziati si alleano con i N’avi per aiutarli a cacciare definitivamente gli invasori dal loro satellite. Le perdite da parte della resistenza sono numerose ma alla fine riescono a trionfare e a salvare Pandora.

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I protagonisti di Avatar (2009)

I trailer rilasciati finora di Avatar La Via dell’Acqua sono volutamente vaghi, ci vengono presentate le atmosfere e le ambientazioni, rivediamo i personaggi che conosciamo ma non veniamo a sapere nulla di fondamentale per la trama, questo fa ben sperare poiché lascia trasparire la volontà del regista di non alimentare la cultura dell’hype, lasciando che gli spettatori si interessino spontaneamente al film, che speriamo possa continuare da dove eravamo rimasti in modo naturale e convincente.

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