Lavori sul bullismo, premiati i ragazzi del Pertini

Si è concluso martedì scorso, con la premiazione, il progetto “Prevenzione del Bullismo e del Cyberbullismo in età scolare”. Durante le giornate di studio, gli studenti hanno avuto la possibilità di incontrare testimoni, esperti e, purtroppo, anche vittime di questo fenomeno, partecipando a iniziative che si sono svolte in luoghi prestigiosi quali la stessa scuola, il Senato e la Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia. In quest’ultima sede si è svolta la giornata conclusiva del progetto, ricca di dialogo, informazione e soprese.

La premiazione degli studenti Ilaria Della Monica (autrice dell’articolo) e Mauro Fatone. Foto tratta dal profilo Facebook del Rotary Club Roma Aniene

Durante questa mattinata, gli alunni del Liceo Sandro Pertini, insieme a quelli dell’Istituto “La Salle” e del Liceo “Isaac Newton” di Roma, hanno assistito agli interventi di figure autorevoli: per iniziare, il saluto e il discorso del Generale dell’Arma dei Carabinieri Giuseppe La Gala, riguardante l’atteggiamento del bullo e il cosiddetto “animo virtuoso” che un uomo deve possedere; a seguire, a supporto di questa iniziativa, le presentazioni e i pensieri dei vari Presidenti dei Rotary Club romani, i quali hanno evidenziato la loro disponibilità nel contrastare nella maniera più efficace questo comportamento nocivo e tutto ciò che ne deriva, mettendo a disposizione ogni loro capacità e risorsa. Inoltre, non poteva mancare il caloroso discorso del nostro Dirigente Scolastico, Fabia Baldi, la quale ha sottolineato come in ambito scolastico sia frequente questo fenomeno, soprattutto successivamente alla pandemia, e il suo impegno nell’alleviarlo il più possibile.

L’intervento della DS Fabia Baldi. Foto tratta dalla pagina Facebook del Rotary Club Roma Aniene

Questa giornata si è rivelata anche un’occasione per ascoltare i personali punti di vista di attuali e precedenti alunni del nostro Istituto: Simone Panosetti e Riccardo Leoni, i quali, data la loro giovane età, possono considerarsi ancora più capaci di comprendere appieno questa realtà e provare a migliorarla.

Interessanti anche le informazioni date dai rappresentanti delle Forze dell’Ordine, quali Carabinieri, Polizia Postale e Polizia Penitenziaria. Le loro testimonianze si sono concentrate sulla famiglia. È stato illustrato come essa influenzi molto la crescita di un giovane e, nei casi in cui venga a mancarne l’integrità, come possa influire negativamente sui comportamenti in ogni ambito della vita.

I ragazzi dell’Interact Club scolastico alla seconda giornata del progetto, che si è svolta alla Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani (Senato)

Per concludere, la premiazione è stata suddivisa in base alla sezione scelta dagli studenti: infatti, essi hanno avuto potuto scegliere se produrre un video, un testo narrativo, un testo poetico o una fotografia. I primi tre classificati per ogni sezione sono stati premiati con un tablet, mentre gli altri con un attestato di partecipazione. Ognuno di loro è rimasto entusiasta da questo progetto, non solo per il proprio risultato, ma anche per aver riempito ancor di più il proprio bagaglio personale e culturale. Ricordiamo i partecipanti: Simone Panosetti, Giulia Cocchia, Giulia Mannoni, Gaia Santoli, Christian Maggitti, Milena Flore, Fatima Diagne, Ilaria Della Monica, Rami Zaini, Sophia Evangelio, Giulia Di Cicco, Samantha Ceccarini, Enea Elshemshiery, Mauro Fatone, Iris Nizza, Clarissa Cherubini, Jennifer Sombodey, Giulia Andreaa Luca, Lucrezia Pasquariello, Greta Ciaramita, Alessandro Grasso, Weronika Piotrowska; i ragazzi dell’Interact club del Liceo Pertini: Niccolò Nizza, Ambra Ricci, Alex Duplea, Veronica Vasta.

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